Quando i pensieri diventano il doppio…
il nostro comportamento alimentare ed il nostro peso corporeo dipendente non dal’ alimentazione, ma dal cibo mentale….
Sono sempre stata magra. Poi qualcosa in me ha cominciato ad andare al contrario, come se qualcuno avesse spento un interruttore.
Cominciai a prendere peso, e con quei kg cominciarono le prime diete. Le ho provate tutte: quella depurativa, quella del minestrone, le ipocaloriche (anche con solo 600 calorie!!), le iper proteiche, i sostitutivi pasto …
Nessuna funzionava. Il mio peso continuava a salire e con lui anche la mia fame. Mangiavo di nascosto, di tutto.
Poi il matrimonio: ero convinta che la mia vita sarebbe cambiata. Effettivamente la mia vita era cambiata ma il mio peso continuava a salire.
Rimasi incinta: gestosi. Pensavo che il mio peso sarebbe sceso con l’allattamento, invece …
Ormai mi guardavo allo specchio e non mi riconoscevo più. Non mi riconoscevo neanche nelle foto che detestavo.
Cosa stava succedendo?? Ero diventata il doppio di me. Mi portavo addosso un’altra persona, un’altra me. Ho detto basta e mi sono rivolta al Dottore: volevo che mi ipnotizzasse! Invece, sotto suo consiglio, ho iniziato la psicoterapia. Ho capito in psicoterapia che i miei pensieri erano diventati il doppio.
Abbiamo lavorato su essi e pian piano il mio peso ha iniziato a scendere. Certo le ricadute ci sono state, e a volte ci sono ancora. Ma ora sono consapevole che sono pesi mentali. Che quando la settimana si fa “pesante”, anche la bilancia si blocca. Ho perso 28 kg in un anno.
Me ne mancano ancora 22 per arrivare al mio peso forma. Ora mi porto addosso una bambina!! Ma pian piano anche lei andrà via!!! Ne sono convinta!
Annamaria.
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